martedì 10 luglio 2007

Salsina di Capperi

Sto facendo pace con la cucina, e anche se il mio ritorno ai fornelli è lento, rispetto i miei ritmi e intanto flirto con gli utensili che amo di più.
Io ho usato il suribachi (mortaio giapponese zigrinato), ma credo che il minipinner o il frullatore siano buoni sostituti, però dipende sempre dalla quantità prodotta, questo mortaio è ottimo per dosi piccole.



un cucchiaio di capperi sotto sale
due cucchiaini di aceto di aceto di riso
mezzo cucchiaino di succo di zenzero
un cucchiaino di purea di umeboshi
due o quattro cucchiai di acqua

Dissalare i capperi immergendoli in acqua e lasciandoli in ammollo per una decina di minuti. Versare i capperi nel suribachi iniziare a pestarli con energia e aggiungere gli altri ingredienti eccetto l’acqua e continuare a girare con il pestello in legno. Addizionare l’acqua poco per volta, in modo da scegliere la densità e la sapidità di questo ottimo condimento.
Io fino ad ora l’ho sempre utilizzata per arricchire la verdura a foglia scottata, ma dovrebbe essere ottima anche per insaporire insalate fredde di cereali e tartine.

3 commenti:

inutile donna ha detto...

io adoro le salsine e le cose mollicce in generale.. le adoro col pane come conclusione del pranzo..
ma anche qui non conosco questi ingredienti.
non ho negozi specializzati dove andare..
:(

Massimiliano Fattorini ha detto...

molto interessante questa salsina, me la devo segnare per quando torno dalle ferie, complimenti per il blog, posso mettere un link nel mio?

max
http://lapiccolacasa.blogspot.com

Arame ha detto...

Donnina,
è un problema che presto si risolverà ;D

Max,
grazie, ne sarei onorata! :)