Lo sentite l’eco??? E’ il mio frigo nel quale il Nulla dilaga… e dilaga…
A parte il Criticissimo, il primo che capisce la citazione letteraria/cinematografica potrebbe ricevere un premietto dalla sottoscritta ;D
Andare a lavorare in bicicletta potrebbe farmi perdere peso, non per le teoriche calorie bruciate in minuti di libertà, ma per l’impossibilità di fare una spesa decente nell’unico supermercato bio della mia Ravenna, ovviamente posizionato dall’altra parte della città rispetto a dove lavoro. Se in più ci mettiamo che fare 20 km in bici, statisticamente contro vento, con una busta della spesa, non mi alletta per niente, ne risulta una cucina a casaccio ma ugualmente gratificante ;DDD
A parte il Criticissimo, il primo che capisce la citazione letteraria/cinematografica potrebbe ricevere un premietto dalla sottoscritta ;D
Andare a lavorare in bicicletta potrebbe farmi perdere peso, non per le teoriche calorie bruciate in minuti di libertà, ma per l’impossibilità di fare una spesa decente nell’unico supermercato bio della mia Ravenna, ovviamente posizionato dall’altra parte della città rispetto a dove lavoro. Se in più ci mettiamo che fare 20 km in bici, statisticamente contro vento, con una busta della spesa, non mi alletta per niente, ne risulta una cucina a casaccio ma ugualmente gratificante ;DDD
Miglio già cotto (gusto dolce)
Insalata a foglia di vario tipo (gusto amaro)
Mais (gusto dolce)
Capperi sotto sale (gusto salato)
Olive (fermentate)
Santoreggia
Origano
Per condire
Acidulato di riso (gusto acido)
Salsa di soia (gusto salato)
Senape (gusto piccante)
Acqua q.b.
Sono sicura che mettendo assieme questi ingredienti il risultato sarà comunque ottimo!
La salsina invece è particolare, però non fate la faccina schifata nel vedere senape e salsa di soia assieme, anche io l’avrei fatta, ma in realtà ci stanno di brutto :)
Riflessione sui 5 Sapori
L’amaro nutre il fuoco, quindi cuore e intestino tenue; il dolce alimenta la terra, stomaco milza e pancreas; il piccante è metallo, l’energia dei polmoni e dell’intestino crasso; il salato ovviamente piace ai reni e alla vescica, quindi energia acqua; l’acido, invece, è gradito al fegato e alla cistifellea ovvero energia legno.
Avere tutti i cinque sapori nell’arco di una, al massimo due, giornate da ricchezza alla dieta, smuove le energie e allontana la noia. Consiglio a tutti, soprattutto in questo periodi dell’anno, di riscoprire i sapori e di imparare a giocarci.